REGOLAMENTO PER L’ACQUISTO IN ECONOMIA DI BENI SERVIZI E LAVORI MEDIANTE UTILIZZAZIONE DELL’ALBO DEI FORNITORI E DELLE IMPRESE DI FIDUCIA

 

ART. 1 – OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Comma 1 – Il presente regolamento disciplina l’ambito di applicazione, i limiti di spesa e le procedure da seguire per l’acquisizione in economia di beni e servizi e per l’esecuzione in economia di lavori da parte dell’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I. Florio F. ed A. Salamone”

Comma 2 – Disciplina inoltre l’affidamento di lavori con la procedura del cottimo appalto per importi il cui valore, con esclusione dell’IVA, sia inferiore a 150.000 Euro (art. 20 L.R. 7/2002 e s.m.i.)

ART. 2 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Comma 1 – Le disposizioni del presente Regolamento si armonizzano con le norme contenute nel Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.), con le disposizioni ancora in vigore del “Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia” emanato con il D.P.R. 20 agosto 2001 n. 384 che disciplinano l’ambito di applicazione e le procedure per l’acquisizione di beni e servizi e con quanto previsto dal D.P.R. 554/1999 “Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n.109 e successive modificazioni” per ciò che concerne i lavori in economia, nonché con le norme contenute nella L.R. 7/2002 e s.m.i. che disciplinano l’affidamento di lavori con la procedura del cottimo appalto.

ART. 3 – LIMITI DI IMPORTO E DIVIETO DI FRAZIONAMENTO

Comma 1 – L’acquisizione di forniture di beni e di servizi in economia è consentita fino all’importo di 211.000,00 Euro (soggetto ad adeguamento automatico tenuto conto della revisione periodica di cui all’art. 248 del Codice dei Contratti Pubblici) nonché nei casi particolari previsti dal successivo art. 5 comma 2 del presente Regolamento. Gli importi monetari di volta in volta determinati, sono sempre da intendersi al netto degli oneri fiscali (I.V.A.).

Comma 2 – Nessuna fornitura di beni e/o servizi d’importo superiore a quello indicato nel comma

precedente potrà essere artificiosamente frazionata allo scopo di ricondurne l’esecuzione alla disciplina del presente Regolamento. Oltre tale importo si dovrà provvedere attraverso le ordinarie procedure d’acquisto di servizi e forniture applicando le disposizioni regionali, nazionali e/o comunitarie in materia.

ART. 4 – TIPOLOGIE DI FORNITURE E SERVIZI

Comma 1 – Nei limiti previsti all’art. 3 del presente Regolamento, è ammesso il ricorso alle procedure di spesa in economia per l’acquisizione delle seguenti tipologie di forniture di beni e servizi con riguardo alle esigenze degli uffici dell’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone”:

Tipologie di beni

– attrezzature ed arredi per ufficio;

– macchine per ufficio, accessori e relativo materiale di consumo (calcolatrici, fotocopiatrici, fax, personal computers, stampanti, hardware, software, ecc.);

– cancelleria e relativo materiale di consumo;

– lavori di stampa, eliografia, tipografia, grafica, anche da realizzarsi a mezzo di tecnologia audiovisiva o elettronica;

– acquisto di testi e periodici di informazione tecnica e giuridico – amministrativa, gazzette ufficiali,

stampe opuscoli e simili, cd – rom e dvd, riviste giornali e pubblicazioni di vario genere ed abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione, mezzi audiovisivi, fotografici, stampati speciali, riproduzioni fotografiche;

– forniture e interventi necessari per ottemperare agli adempimenti previsti dalla normativa in materia di sicurezza e salute dei luoghi di lavoro;

– spese per pulizia (detergenti, detersivi, utensileria, prodotti per l’igiene ambientale, etc.);

– spese per acquisto, riparazioni e manutenzioni di autoveicoli, di materiale di ricambio, combustibili e lubrificanti;

– spese per garantire la sicurezza, la guardavia ed il controllo di locali.

Tipologie di servizi

– servizi di trasporto in genere (autonoleggio, trasporto di persone, servizi di trasloco e /o facchinaggi interni);

– servizi di spedizione (ad esclusione dei servizi postali), imballaggio, magazzinaggio, facchinaggio;

– servizi di vigilanza e sicurezza;

– servizi alberghieri, partecipazione e/o organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni,

mostre ed altre manifestazioni culturali nell’interesse dell’Istituto dei Ciechi, ivi comprese le spese per ospitare i relatori;

– servizi di pulizie locali, derattizzazione e disinfezione locali, servizio espurgo pozzi neri;

– servizi di assistenza tecnica hardware e software e dei prodotti informatici, assistenza tecnica e manutenzione di fotocopiatrici e macchine per l’ufficio;

– spese per manutenzione e riparazione d’impianti, mobili ed attrezzature d’ufficio;

– spese per l’acquisizione di servizi assicurativi;

– spese per l’esecuzione e l’esercizio di impianti, anche provvisori, di riscaldamento, di condizionamento, di illuminazione e forza motrice, di elevazione, di acqua, telefonici e di cablaggio;

– spese per il servizio di telefonia mobile;

– spese per corsi di preparazione, formazione e aggiornamento del personale, spese per quote di partecipazione a corsi, convegni, fiere, seminari e manifestazioni indetti da enti, istituti ed amministrazioni varie;

– servizi di consulenza, studi, ricerca, indagini e rilevazioni;

– spese per divulgazione di bandi di concorsi o di gare o avvisi a mezzo stampa o altri mezzi di informazione;

– spese per servizi di ristorazione o di mensa;

Comma 2 – Il ricorso all’acquisizione in economia è altresì consentito nelle seguenti ipotesi:

a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto;

b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporre l’esecuzione nell’ambito del contratto medesimo;

c) prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria;

d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale.

Comma 3 – Per ogni acquisizione in economia l’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone” opera attraverso un responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 10 D.L.gs. 163/2006.

ART. 5 – MODALITA’ DI ESECUZIONE IN ECONOMIA

Comma 1 – L’esecuzione in economia può avvenire:

a) in amministrazione diretta;

b) a cottimo fiduciario.

– in amministrazione diretta : le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio, o eventualmente assunto per l’occasione, sotto la direzione del responsabile del procedimento.

– a cottimo fiduciario: l’acquisizione avviene a seguito di affidamento a soggetti esterni mediante le

procedure specificate ai successivi articoli.

ART. 6 – PROCEDURA DEL COTTIMO FIDUCIARIO

Comma 1 – L’affidamento dei lavori, dei servizi e l’acquisizione dei beni a cottimo fiduciario può essere effettuato:

– mediante procedura negoziata, senza preliminare pubblicazione di bando, secondo quanto descritto agli artt. 7 e 8 del presente Regolamento;

– mediante affidamento diretto ai sensi del successivo art. 9.

ART. 7 – SCELTA DEL CONTRAENTE MEDIANTE PROCEDURA NEGOZIATA

Comma 1 – Per servizi o forniture di importo pari o superiore a 20.000 Euro e fino a 211.000 Euro l’affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei.

Comma 2 – I soggetti da interpellare sono scelti, di norma, tra i fornitori iscritti nell’Albo dei Fornitori, secondo il criterio della rotazione, suddiviso per categorie merceologiche e utilizzando le informazioni in esso contenute. Il criterio della rotazione non è applicato nei casi in cui il bene o servizio da acquisire abbia caratteristiche tecniche tali da consentire la sola partecipazione di soggetti specifici.

Comma 3 – L’affidamento dei servizi e l’acquisizione dei beni a cottimo fiduciario avviene mediante procedura negoziata – gara informale, con richiesta di almeno cinque preventivi redatti secondo le indicazioni contenute nella lettera d’invito.

Comma 4 – Non è tuttavia esclusa la possibilità di interpellare anche soggetti non iscritti, in quanto l’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone” si riserva la facoltà di individuare altre imprese da invitare nel caso in cui sussistano ragioni di necessità, di funzionalità e di convenienza legate alla natura o alle caratteristiche tecniche della fornitura.

Comma 5 – Qualora in una categoria o sottocategoria non siano presenti soggetti in numero sufficiente a garantire un’effettiva concorrenzialità, l’Istituto dei Ciechi si riserva la facoltà di invitare altre ditte scelte attraverso ricerche di mercato.

Comma 6 – Si può prescindere dalla richiesta di più preventivi/offerte nel caso di beni e servizi gestiti da soggetti in regime di privativa, in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato.

Si può prescindere, altresì, dalla richiesta di più preventivi/offerte quando l’importo presunto delle spesa sia inferiore a 20.000 Euro.

Comma 7 – La richiesta dei preventivi/offerte ed il conseguente scambio di informazioni con i fornitori può avvenire, a discrezione del Responsabile del Procedimento, mediante raccomandata, mediante fax, per via elettronica (e-mail ) o mediante combinazione di tali mezzi. Il mezzo o i mezzi di comunicazione prescelti sono indicati nell’invito alla procedura.

Comma 8 – La richiesta di offerta potrà prevedere un termine minimo per la ricezione delle offerte pari a 20 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della medesima.

Tale termine potrà in ogni caso subire variazioni nel caso di particolare urgenza.

Comma 9 – La richiesta di offerta dovrà contenere in linea di massima i seguenti elementi:

a) l’oggetto della prestazione;

b) le caratteristiche tecniche;

c) le qualità e le modalità di esecuzione;

d) le eventuali garanzie richieste;

e) i criteri di scelta del contraente;

f) l’importo a base della richiesta d’offerta;

g) la modalità di gara e di aggiudicazione;

h) le modalità di pagamento;

i) l’informazione circa l’obbligo di assoggettarsi alle condizioni e penalità previste e di uniformarsi alle norme legislative e regolamentari applicabili alla fornitura o servizi da espletare;

j) la facoltà per la Società di provvedere all’esecuzione dell’obbligazione a spese della ditta aggiudicataria e di procedere alla rescissione del rapporto negoziale, mediante semplice denuncia, nei casi in cui la ditta stessa venga meno alle obbligazioni assunte;

k) i termini di presentazione dell’offerta e i riferimenti del committente;

l) ogni altra prescrizione ritenuta necessaria ai fini dell’acquisizione.

Comma 10 – Nella determinazione dell’importo di cui alla lettera f), l’Istituto si avvale delle rilevazioni dei prezzi di mercato nonché di eventuali tariffari di riferimento e di ogni altro elemento ritenuto idoneo.

ART. 8 – CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

Comma 1 – Gli acquisti previsti dal presente Regolamento sono aggiudicati in base ad uno dei seguenti criteri:

– al prezzo più basso, qualora la fornitura oggetto del contratto debba essere conforme ad appositi capitolati tecnici ovvero alle dettagliate descrizioni contenute nell’invito;

– all’offerta economicamente più vantaggiosa, valutabile in base ad elementi diversi, variabili a seconda della natura della prestazione, quali ad esempio il prezzo, il termine di esecuzione o di consegna, i termini di pagamento, il costo di utilizzazione, il rendimento, la qualità, il carattere estetico e funzionale, il valore tecnico, il servizio successivo alla vendita, l’assistenza tecnica, l’impegno in materia di pezzi di ricambio, la sicurezza di approvvigionamento, etc.. In questo caso,

i criteri che saranno applicabili per l’aggiudicazione della gara devono essere menzionati nell’invito.

In entrambi i suddetti casi non sono comunque ammesse offerte in aumento sui prezzi posti a base della lettera d’invito.

Comma 2 – Tra i preventivi acquisiti, se la prestazione oggetto dell’acquisizione deve essere conforme a specifici disciplinari tecnici, oppure si riferisce a nota specialità, è prescelto quello con il prezzo più basso. Negli altri casi la scelta può anche essere effettuata, sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Comma 3 – I preventivi sono esaminati da apposita Commissione giudicatrice composta da tre soggetti all’uopo individuati dall’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone” in relazione alla natura dei beni e servizi da acquisire.

Comma 4 – La Commissione redige e sottoscrive il verbale di ricognizione dei preventivi, individuando l’impresa a cui è aggiudicata provvisoriamente l’acquisizione e, nei casi previsti dall’art. 7, comma 8, del decreto legislativo n. 163/2006 “Codice dei Contratti Pubblici”, si effettuano le dovute comunicazioni all’Osservatorio regionale lavori pubblici.

Comma 5 – Sulla base delle risultanze della gara informale riportate nel verbale di cui al comma 4, si emette apposito atto dispositivo per la susseguente acquisizione dei beni e servizi, che potrà essere perfezionata:

a) mediante lettera di ordinazione, quando l’importo della spesa non superi l’ammontare di 25.000 Euro;

b) mediante scrittura privata, che può anche consistere in un apposito scambio di lettere con cui la Società dispone l’ordinazione dei beni e dei servizi, che riporta i medesimi contenuti previsti dalla lettera d’invito;

c) mediante atto negoziale.

Comma 6 – Nel caso di lettera di ordinazione, l’impresa deve esprimere per iscritto all’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone” la propria accettazione.

ART. 9 – AFFIDAMENTO DIRETTO

Comma 1 – Quando l’importo della spesa sia inferiore a 20.000 Euro, IVA esclusa, il Responsabile del Procedimento potrà prescindere dalla richiesta di una pluralità di offerte, ricorrendo all’affidamento diretto ad un unico fornitore.

Comma 2 – Si prescinde, altresì, dalla formalità di richieste di più preventivi nei seguenti casi:

a) quando trattasi di acquisti di beni la cui produzione è garantita da privativa industriale o di beni e

servizi che una sola ditta può fornire con i requisiti tecnici ed il grado di perfezione richiesti; in tal caso la richiesta deve essere motivata dal Responsabile del Servizio utilizzatore;

b) per forniture complementari;

c) per le successive eventuali, non preventivate, forniture dello stesso bene o servizio, che si rendessero necessarie nel corso dei successivi 6 mesi o nelle more della conclusione del nuovo contratto, non sarà obbligatorio interpellare altri fornitori, ma sarà possibile la riconferma delle forniture alle stesse condizioni o a condizioni migliori, previa indagine di mercato che ne confermi la convenienza.

ART. 10 – VERIFICHE DEI BENI E DELLA PRESTAZIONE DEI SERVIZI

Comma 1 – La fornitura dei beni e la prestazione dei servizi sono soggetti, entro 20 giorni dall’acquisizione, a collaudo o ad attestazione di regolare esecuzione da parte del consegnatario dell’ufficio presso il quale è stato fornito il servizio medesimo.

Comma 2 – Nel caso di fornitura di beni il dirigente competente, qualora necessario in dipendenza delle caratteristiche intrinseche e funzionali dei beni oggetto della fornitura, determinerà, se gli stessi dovranno essere sottoposti a collaudo o ad attestazione di regolare fornitura.

Comma 3 – Il collaudo è eseguito da apposita commissione o da funzionari appositamente incaricati.

L’attestazione di regolare esecuzione della fornitura è sottoscritta previa verifica dal consegnatario dell’ufficio presso il quale è stata effettuata la fornitura.

Art. 11 – INADEMPIMENTI

Comma 1 – Nel caso di inadempienza per fatti imputabili al soggetto o all’impresa cui è stata affidata l’esecuzione dei lavori, o delle forniture dei beni e servizi di cui al presente Regolamento, si applicano le penali stabilite nell’atto o lettera di ordinazione. Inoltre, l’Istituto dei Ciechi, dopo formale ingiunzione, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, rimasta senza esito, può disporre l’esecuzione di tutto o parte del lavoro, o la fornitura del bene e del servizio, a spese del soggetto o dell’impresa, salvo l’esercizio, da parte dell’Istituto dei Ciechi, dell’azione per il risarcimento del danno derivante dall’inadempienza.

Comma 2 – Nel caso d’inadempimento grave, l’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone” può, altresì, previa denuncia scritta, procedere alla risoluzione del contratto, salvo, sempre, il risarcimento dei danni subiti.

ART. 12 – INDIVIDUAZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA

Comma 1 – Sono eseguiti in economia i seguenti lavori che rientrano nell’ambito delle seguenti categorie generali:

a) manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l’esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli articoli 55, 121 e 122 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..

b) manutenzione di opere o di impianti;

c) interventi non programmabili in materia di sicurezza;

d) lavori che non possono essere differiti, dopo l’infruttuoso esperimento delle procedure di gara;

e) lavori necessari per la compilazione di progetti;

f) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell’appaltatore inadempiente, quando vi è necessità ed urgenza di completare i lavori.

Comma 2 – I lavori in economia sono ammessi per importi non superiori a 200.000 Euro. I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a 50.000 Euro.

Comma 3 – Per i lavori di importo pari o superiore a 40.000 Euro e fino a 200.000 Euro, l’affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante.

Comma 4 – Per i lavori di importo inferiore a 40.000 Euro è consentito l’affidamento diretto.

Art. 13 – ATTO DI COTTIMO

Comma 1 – L’atto di cottimo deve indicare in linea di massima :

a) l’elenco dei lavori e delle somministrazioni;

b) i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l’importo di quelli a corpo;

c) le condizioni di esecuzione;

d) il termine di ultimazione dei lavori;

e) le modalità di pagamento;

f) le penalità in caso di ritardo e il diritto della stazione appaltante di risolvere in danno il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista.

ART 14 – LAVORI IN AFFIDAMENTO DIRETTO

Comma 1 – Si può prescindere dalla formalità di richieste di più preventivi nei seguenti casi:

a) lavori di importo inferiore a 40.000 Euro;

b) nei casi di urgenza e somma urgenza, ai sensi degli artt. 146, 147 del D.P.R. n. 554/1999.

ART. 15 – LAVORI DA AFFIDARE CON LA PROCEDURA DEL COTTIMO APPALTO

Comma 1 – Ai contratti di lavori di importo non superiore a 150.000 Euro, che in relazione all’oggetto e all’importo non rientrano nelle acquisizioni in economia di cui all’art. 12, si applica l’art. 20 della L.R. 2.8.2002 n. 7 e s.m.i., che consente il ricorso al cottimo appalto.

Comma 2 – Le procedure per l’espletamento dei cottimi e gli atti consequenziali sono di competenza del responsabile del procedimento, che vi provvede secondo le vigenti norme e nel rispetto del presente Regolamento e del Regolamento sulle modalità di affidamento di lavori pubblici mediante cottimo appalto, ai sensi dell’art. 24 bis della Legge Regionale 21 Agosto 2007, n. 20 nel testo coordinato con la Legge 109/94 visionabile sul sito: www.istciechipalermo.it

Comma 3 – in particolare dovranno essere rispettate le seguenti direttive:

a) almeno quindici giorni liberi prima di quello fissato per l’apertura delle offerte, l’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone” spedisce a mezzo di raccomandata, o a mezzo fax, o per via elettronica (email), ad un minimo di cinque imprese iscritte all’albo, avviso di informazione in ordine ai lavori da aggiudicare. Il suddetto termine potrà subire variazioni nel caso di particolare urgenza;

b) i soggetti da interpellare sono scelti, di norma, tra i fornitori iscritti nell’Albo dei Fornitori, secondo il criterio della rotazione, utilizzando le informazioni in esso contenute;

c) non è tuttavia esclusa la possibilità di interpellare anche soggetti non iscritti, in quanto l’Istituto dei Ciechi Opere riunite “I.Florio F.ed A. Salamone” si riserva la facoltà di individuare altre imprese da invitare nel caso in cui sussistano ragioni di necessità, di funzionalità e di convenienza legate alla natura o alle caratteristiche tecniche dei lavori da affidare;

d) resta impregiudicato il diritto di proporre offerte da parte di tutte le imprese iscritte all’albo;

e) qualora in una categoria non siano presenti soggetti in numero sufficiente a garantire un’effettiva

concorrenzialità, la Società si riserva la facoltà di invitare altre ditte scelte attraverso ricerche di mercato;

f) non è consentito, nel corso di uno stesso anno solare, affidare ad una stessa impresa lavori per un

importo complessivo superiore ad € 150.000;

g) non è consentito invitare o aggiudicare cottimi – appalto ad imprese nei cui confronti, benché non

sospese, sia in corso un procedimento di cancellazione;

h) il criterio di aggiudicazione da adottarsi è quello previsto dall’art. 24, comma 11 del testo

coordinato;

i) l’avviso di gara sarà altresì pubblicato sul sito internet: www.istciechipalermo.it

j) non è consentito l’invito per un secondo lavoro ad un’impresa quando altre imprese iscritte all’albo non ne abbiano ancora ricevuto uno nell’anno.

Art. 16 – RINVIO

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento, si rinvia alle disposizioni contenutenel decreto legislativo n 163/2006 “Codice dei Contratti Pubblici” e alle disposizioni vigenti in materia.

Art. 17 – PUBBLICAZIONE

Il presente Regolamento sarà pubblicato sul sito internet: www.istciechipalermo.it

Il Dirigente Amministrativo

(Dott.ssa Patti Carmela)